Questo massaggio è uno dei massaggi che preferisco in quanto tocca quelle parti del corpo che non sempre quando ci massaggiano vengono trattate con la cura che meritano, soprattutto perché sono zone che subiscono uno stress quotidiano costante.
Pi.Ma.Te. significa piedi, mani e testa ed è la combinazione che ho sviluppato nel corso degli anni per garantire un rilassamento e un benessere davvero straordinari.
Probabilmente, i piedi sono la parte del nostro corpo che più maltrattiamo: li costringiamo ogni giorno a delle vere e proprie prove di forza, ma sono una struttura delicata, preziosa, fondamentale per una buona qualità della vita, che viene sottoposta a inevitabile sovraccarico quotidiano. Meritano quindi di essere oggetto di attenzione e di venir trattati con cura.
Effettuare un massaggio ai piedi è un gesto antichissimo e sembra che già gli antichi egizi contemplassero figure dedite a questo tipo di attività. Sono stati però i cinesi a raffinare l’arte del massaggio e a specializzare il piede come area riflessogena da cui poter partire per ristabilire l’equilibrio di tutto il corpo.
Nel piede, infatti, si ritrovano tutte le terminazioni nervose che riconducono all’intero organismo. Mediante una mappa, si individua il preciso punto su cui intervenire per agire su un punto lontano.
Molti sono i benefici che apporta un massaggio al piede, tra cui:
- l’allentamento delle tensioni
- la diminuzione dello stress
- il riequilibrio dell’organismo
quando massaggi i tuoi piedi stai facendo più di una semplice stimolazione, infatti stai agendo sui tuoi organi interni e su altre parti del corpo.
I nostri piedi hanno un’importanza che va oltre il loro naturale compito, bensì coordinano e gestiscono molte funzioni del nostro corpo e hanno un ruolo fondamentale per il sistema nervoso.
Le mani sono, insieme al viso, i nostri indicatori di età e del lavoro che svolgiamo e, da come le usiamo nella gestualità, dicono davvero molto di noi.
Sono a tutti gli effetti degli organi di senso, attraverso cui raccogliamo le informazioni periferiche che provengono dall’ambiente che ci circonda, consentendone una rielaborazione a livello corticale. Nella scala evolutiva, la presenza del pollice opponibile ha permesso la supremazia dell’uomo sul regno animale e la nascita della tecnologia; grazie alla loro funzione prensile, infatti, ci permettono di afferrare gli oggetti per sviluppare attività creative e lavorative.
Le mani sono l’espansione spazio-temporale del pensiero, perché intervengono nel linguaggio con l’azione espressiva sorreggendo la parola; ciò vale particolarmente per gli italiani, famosi nel mondo in virtù dell’ampio lessico gestuale che accompagna la comunicazione.
Palmo, dorso e dita sono (come i piedi per la riflessologia plantare) una mappa completa di tutto il corpo umano, e la riflessologia della mano lo insegna: massaggiando in un certo modo i punti che corrispondono ai vari organi, si interviene per riflesso sugli organi stessi stimolandoli a reagire e a sbloccare uno stato di cattivo funzionamento degli stessi.
I massaggi alle mani permettono di alleviare dolori e fastidi e, al tempo stesso, di procurare un piacere fisico ed emotivo molto intenso. Da sempre, quando una persona sta male, le si prende la mano per accarezzarla: il nostro inconscio sa bene che, come dimostra la fisica quantistica, il tutto è riflesso in ogni sua parte.
La testa comprende cuoio capelluto, viso e cervicale.
Se eseguito correttamente, il massaggio della testa equivale a un massaggio di tutto il corpo, poiché calma il centro del sistema nervoso, punto di concentrazione delle linee della riflessologia.
Il massaggio praticato sulla testa e sulla cute ha moltissimi effetti benefici sia di cura sia di prevenzione: agisce positivamente su cuoio capelluto e capelli, rinforzandoli e purificandoli, prevenendo la caduta dei capelli e contrastando la comparsa di forfora e capelli bianchi.
Oltre a questi benefici, il massaggio su fronte, tempie e collo aumenta l’afflusso sanguigno alla testa contrastando emicrania e cefalea e donando un profondo benessere psico-fisico.
Il massaggio della fronte e delle tempie migliora la vista, il potere di concentrazione e crea anche uno stato di equilibrio. Questo massaggio viene praticato con movimenti delicati al viso ed è adatto ad alleviare ansia e stress, agendo anche su eventuali stati di insonnia; ha inoltre effetto ringiovanente e purificante favorendo l’ossigenazione della pelle del viso.
Una cattiva posizione alla guida o stando seduti alla scrivania davanti a un computer o per studiare porta all’irrigidimento e alla tensione dei muscoli di spalle e collo; la cervicale rientra tra le parti del corpo dove influiscono anche gli aspetti psicologici come ansie e frustrazioni: il massaggio si rivela dunque essenziale per sciogliere queste tensioni e trasmettere serenità.
Il massaggio dedicato alla zona cervicale aiuta a contrastare dolori muscolari e sintomi di stress e affaticamento, aiuta a combattere il mal di testa e riattiva la circolazione delle energie vitali il cui blocco è responsabile dei disturbi psico-fisici.